Bugie Bianche (2023) – Come può un film divenire un portale infinito di possibilità? Il film di Simone Romano è stato scritto e diretto in 24 ore e trae ispirazione dall’esercizio, spesso svolto dal regista, di «immaginare (possibili) incidenti scatenanti». In Bugie Bianche (2023) Realismo e Folclore fanno da perno a uno Scenario delle Possibilità…
Un film di Vincenzo Alfieri Alfieri ha sempre espresso la sua ammirazione per Batman, il vigilante mascherato nel canone fumettistico o il cavaliere oscuro nella percezione nolaniana. Analizzando l’ultima opera e la dinamica psicologica dei personaggi, il “supereroe maschio” si sdoppia in un antitetico sguardo rivolto verso la forza vendicativa della donna, che mostra la…
Il film di Sarah Narducci, HO BALLATO DI TUTTO (2023), ricorda in che modo «l’amicizia femminile» possa spontaneamente essere (o essere vissuta) come una «storia d’amore». Come può un film restituire l’atmosfera di un’amicizia che sia travolgente quanto una grande storia d’amore? In un’atmosfera di festa, dapprima molto intima e poi con una graduale apertura…
Come può un film teletrasportare lo spettatore nel divertimento tipico della sua infanzia? Sapo Verto (2024) di Lucca Mallmann non si presenta come un comune film d’azione, ma come un film di azione magica. Due ragazzi – nelle vesti di maghi, in incognito, nella modernità – abitano più dimensioni e, come suggerisce il film in…
Come può un addio condizionare uno spazio esterno? Incipit (2022) di Beatrice Elena Festi – premiato al Salerno in Cortocircuito per Miglior Fotografia – è un film che ricerca questa possibilità. Incipit (2022) è il primo lavoro da regista dell’attrice Beatrice Elena Festi. La fissità delle inquadrature del film, ambientato nelle cave di Portido, in…
Passing Dreams (2024) di Rashid Masharawi è un film che « si muove sul simbolismo. […] È un road movie e la storia (sua) è muoversi». Senza esibizioni voyeuristiche della violenza o accentuazioni di una miseria pregiudicata, l’innocenza quotidiana dei bambini viene stravolta completamente dall’impercorribilità delle strade palestinesi, “oggetti a” una rigida frammentazione geopolitica. L’azione…
Per Klipšteter una sola lettura del suo film Mentor (2024) può essere la chiave per tutte le altre: «Non c’è un buon modo per essere Tartuffo», sia dentro che fuori la scena.
Il film di Sara Fgaier si apre con una citazione dell’autore francese Jacques Berne, sui Livelli di Vita, e segue poi il cammino di Gian – un professore di etnomusicologia – nel suo confrontarsi con un’amnesia temporanea. Grazie ai suoi diari, consegnategli dalla figlia, Miriam, Gian inizia pian piano a vivere una continua rivelazione. Cosa…
Se doveste scegliere il titolo di una canzone che parla di amore per se stessə, quale scegliereste? Ad Emilia Pérez, ad esempio, potrebbe piacere questo brano: Visualizza questo post su Instagram Un post condiviso da Cine O’Rama (@cine_o.rama_) La musica, in Emilia Pérez (2024), coinvolge i personaggi ed è loro linfa nell’agire.In particolare, sembra voler…
Un film di Coralie Fargeat Il corpo femminile è ormai plasmato dal male gaze. Il suo percorso estetico è destinato al deterioramento fisico, politico e orrorifico. Non è spettrale come Lorraine Massey, la misteriosa donna di Shining, che ha pagato l’elisir di eterna giovinezza con la morte nel perimetro claustrofobico di una stanza d’albergo. Qui…